La prossima fase del Border Operating Model è rinviata alla fine del 2023

Immagine
EU and UK flag on a beach

Il Border Operating Model è l'approccio graduale utilizzato dal governo britannico per implementare i controlli alle frontiere tra l'Unione Europea e il Regno Unito dopo la Brexit. La prima fase è stata avviata il 1° gennaio 2021. La seconda fase era già stata rinviata in precedenza ed ora è stata ulteriormente posticipata.

Jacob Rees Mogg ha dichiarato:

"No further import controls on EU goods will be introduced this year. Businesses can stop their preparations for July now…

…This new approach will apply equally to goods from the EU and goods from the rest of the world. It will be based on a proper assessment of risk, with a proportionate, risk-based, and technologically advanced approach to controls. This includes the Single Trade Window which will start to deliver in 2023, the creation of an Ecosystem of Trust between government and industry, and other transformational projects as part of our 2025 Borders Strategy.

The controls that have already been introduced will remain in place.

Specifically, the following controls which were planned for introduction from July 2022 will now not be introduced:

  • A requirement for further Sanitary and Phytosanitary (SPS) checks on EU imports currently at destination to be moved to Border Control Post (BCP).
  • A requirement for safety and security declarations on EU imports.
  • A requirement for further health certification and SPS checks for EU imports.
  • Prohibitions and restrictions on the import of chilled meats from the EU."

Modifiche rinviate:

I documenti di importazione per i prodotti veterinari esportati devono riportare il numero unico di notifica (UNN) generato dal sistema IPAFFS. La spedizione deve essere scortata da un certificato sanitario, indicante il numero UNN, in copia originale e da tutti gli altri documenti. La dogana britannica infatti non accetterà più fotocopie del certificato sanitario in caso la merce venga selezionata per controllo.

Controllo sui prodotti di origine animale

Le spedizioni di prodotti di origine animale e di altre merci sottoposte a controllo sanitario in porto dovranno entrare nel Regno Unito attraverso un porto che dispone di una postazione di controllo di frontiera (BCP) assegnata, che si trova all’interno dell’area portuale o nelle sue vicinanze. Se la spedizione viene selezionata per una verifica, la merce deve essere presentata al BCP con tutta la documentazione di supporto. Per questo motivo, è necessario che il certificato sanitario in copia originale e tutto il resto della documentazione accompagnino fisicamente la spedizione.

Modifiche ad altri prodotti alimentari

Le procedure di sdoganamento post-Brexit subiranno modifiche anche nel caso di prodotti lattiero-caseari, pesce, prodotti misti e tutti gli altri prodotti per cui è previsto un controllo sanitario in porto. Questi controlli aggiuntivi seguiranno lo stesso processo dei prodotti animali, con certificati sanitari originali e copie di tutti gli altri documenti richiesti per accompagnare la spedizione.

Attualmente, per tutti questi prodotti è richiesta la notifica preventiva dell'IPAFFS e i nuovi controlli inizieranno ad entrare in vigore dalla fine del 2023. In autunno, il governo britannico renderà noto un nuovo calendario per la prossima fase del Border Operating Model.

Eccezione per l'Irlanda del Nord

Se spedite i vostri prodotti dall'Irlanda del Nord alla Gran Bretagna continentale, questi cambiamenti non verranno applicati. Il Protocollo per l'Irlanda del Nord è ancora in fase di revisione tra il Regno Unito e l'Unione Europea, e ancora non è chiaro quali cambiamenti saranno apportati o quando.

Al vostro servizio

Se avete domande sull'esportazione o sull'importazione di merci nel Regno Unito dall'Unione Europea, contattate uno dei nostri specialisti. Saranno felici di aiutarvi!