Classificazione doganale delle merci: cos’è e come farla correttamente

Immagine
Binders: the importance of classification

La classificazione doganale delle merci è un aspetto cruciale per le attività di import-export della tua azienda. Una classificazione errata delle merci può causare ritardi nel disbrigo delle pratiche doganali, l'applicazione di dazi più elevati e persino multe significative. Ecco tutto quello da sapere per classificare correttamente le tue merci.

 Cos’è la classificazione doganale delle merci?

La classificazione doganale delle merci è una procedura per determinare la natura di una merce, assegnando a ogni prodotto destinato all’importazione o all’esportazione un codice univoco da 6 a 10 cifre, detto voce doganale, per classificare correttamente la merce secondo standard condivisi.

La classificazione doganale delle merci è basata su una serie di linee guida e sistemi di classificazione delle merci, ed è fondamentale per identificare con precisione la tipologia della merce e la destinazione d’uso, e individuare il trattamento tariffario e/o daziario ed eventuali limitazioni all’ingresso nel territorio doganale comunitario.

Quali sono i sistemi di classificazione delle merci?

I sistemi di classificazione armonizzati sono stati introdotti dall’Organizzazione mondiale del commercio per rendere condivisa a livello globale la corretta categorizzazione delle merci destinate alle attività di import-export.

I sistemi di classificazione sono tre:

  • Sistema Armonizzato, rappresentato dal codice HS (HS Code, Harmonized System), un codice di 6 cifre riconosciuto a livello globale per classificare le merci e stabilire le norme e gli oneri doganali applicabili;
  • Nomenclatura Combinata (NC), un ulteriore codice di 2 cifre introdotto dall’Unione Europea per classificare le merci secondo uno standard condiviso a livello comunitario;
  • Tariffa Doganale Integrata (TARIC), un codice aggiuntivo di 2 cifre per documentare nel modo più dettagliato possibile le merci in entrata sul territorio europeo.

In sostanza, il codice univoco o voce doganale, a seconda della destinazione e della tipologia della merce, può essere composto da un minimo di 6 cifre (HS Code) a un massimo di 10 (6 di HS Code, 2 di NC e 2 di TARIC). Il Sistema Armonizzato (HS), a sua volta, è suddiviso in sezioni (21), capitoli (99), voci e sottovoci, al fine di rendere il più specifica possibile la classificazione della merce.

Quali sono le regole di classificazione doganale dei prodotti?

La corretta classificazione doganale dei prodotti è necessaria per stabilire i dazi applicabili in fase di importazione e la presenza di eventuali misure commerciali (es. dazi antidumping) vincolanti.

Al fine di garantire la corretta applicazione degli standard, i paesi che utilizzano l’HS Code devono attenersi alle 6 Regole Generali di Interpretazione (RGI) stabilite dall’Organizzazione Mondiale delle Dogane (OMD). Le regole più importanti sono sicuramente la n.1 e n.6: la prima stabilisce che classificazione delle merci è legalmente determinata dal testo delle voci, mentre la 6 sancisce che la classificazione nelle sottovoci di una stessa voce è determinata legalmente dal testo di queste sottovoci e dalle note di sottovoci nonché, "mutatis mutandis", dalle regole precedentemente evidenziate.

Come trovare il codice univoco di una merce?

La procedura per trovare il codice univoco relativo alla classificazione doganale della merce è molto semplice. Accedendo al sito di AIDA, il sistema informativo dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è sufficiente cliccare su “Nomenclature” in alto a sinistra, quindi scegliere “Taric” ed effettuare la ricerca per parola chiave. Come detto sopra, il codice sarà composto da 10 cifre totali  (6 derivanti dall’HS Code, 2 relative alla NC e altre 2 al TARIC).

Facciamo un esempio concreto: il prodotto destinato all’import-export è una chitarra elettrica. In questo caso, digitando la parola “strumenti musicali”, ci verrà indicato il codice 9207901000, la cui composizione è data da:

  • 9207901000: STRUMENTI MUSICALI; PARTI ED ACCESSORI DI QUESTI STRUMENTI
  • 9207901000 Strumenti musicali il cui suono è prodotto o deve essere amplificato elettricamente (per esempio: organi, chitarre, fisarmoniche)
  • 9207901000: Altri
  • 9207901000: Chitarre

Cosa succede in caso di errata classificazione delle merci?

La presenza di tre sistemi di classificazione delle merci che coesistono tra loro rende potenzialmente complessa la corretta categorizzazione del prodotto, aumentando il rischio di un’errata classificazione delle merci. In questi casi, l’importatore rischia dazi più alti, tempi di disbrigo più lunghi, e oneri e adempimenti aggiuntivi.

In caso di dubbi sulla corretta classificazione della merce, è possibile richiedere alle autorità doganali un parere vincolante, detto Informazioni Tariffarie Vincolanti (ITV), valido per 3 anni dalla data di notifica al richiedente, salvo revoca anticipata, utile per confermare la corretta classificazione delle merci direttamente con le autorità competenti.

È importante ricordare che le regole di classificazione, così come i codici HS, vengono aggiornati di frequente e richiedono un’attenta consultazione preventiva. In conclusione, la corretta classificazione doganale delle merci può essere un aspetto particolarmente complesso da gestire, il che rende più che mai l’importante il supporto e l’assistenza offerti da un servizio di consulenza doganale svolto da professionisti.