Container diretti in Russia fermati dalla dogana olandese a Rotterdam
Lo scorso fine settimana la dogana olandese ha bloccato tutti i container diretti in Russia a causa delle sanzioni che l'Unione Europea ha messo in atto contro il Paese. Le autorità doganali olandesi inizieranno a sdoganare i container e li rilasceranno non appena avranno determinato che la spedizione non contiene merci soggette a restrizioni. Si inizierà con i container con prodotti deperibili. Una forza lavoro aggiuntiva è stata prevista per questi controlli, con l’intento di minimizzare ritardi per gli esportatori.
Reuters riferisce:
La maggior parte del traffico da e per la Russia nel porto più grande d'Europa sta andando avanti con interruzioni minime in quanto i prodotti energetici chiave, come il petrolio greggio e il GNL, non sono coperti dalle sanzioni dell'UE contro Mosca. Lo ha riferito un portavoce del porto di Rotterdam martedì scorso.
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Circa il 30% del petrolio greggio e il 25% del gas naturale liquefatto (GNL) che si muove attraverso Rotterdam proviene dalla Russia.
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"Le compagnie dovranno fare scelte individuali su come gestire le spedizioni russe", ha dichiarato il Porto.
I container sono rimasti bloccati anche al Porto di Anversa.
Circa un migliaio di container sono bloccati anche nel porto di Anversa. Come la loro controparte olandese, l'autorità doganale belga esegue controlli aggiuntivi sulle spedizioni dirette in Russia per assicurarsi che non partano merci soggette alle nuove restrizioni previste.
Il giornale belga Gazet van Antwerpen riporta che compagnie di navigazione come Hapag Lloyd e One hanno smesso di prendere prenotazioni per la Russia. Reuters riporta una decisione simile da parte di Maersk.
Nessuna nave legata alla Russia è ammessa nei porti britannici
Il governo britannico sta rifiutando l'accesso a tutti i porti del Regno Unito a tutte le navi con collegamenti con la Russia.
Le navi russe sono state bandite dai porti del Regno Unito, a seguito di una nuova serie di sanzioni britanniche contro la Russia.
Il divieto include tutte le navi di proprietà o gestite da chiunque abbia relazioni con la Russia e le autorità otterranno nuovi poteri per bloccare le navi russe.
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