L'Unione Europea
L'UE e la Nuova Zelanda raggiungono un accordo dopo cinque anni di negoziati
Il commercio tra le due regioni è aumentato costantemente nell'ultimo decennio e nel 2021 ha superato i 7,8 miliardi di euro. Nel 2018 sono iniziati i negoziati per un accordo commerciale. Da allora ci sono stati 12 cicli di discussione, che si sono conclusi alla fine di giugno.
Una volta che i testi dell'accordo saranno finalizzati, tradotti e firmati, l'accordo sarà messo in atto da entrambe le regioni.
Si prevede che il commercio bilaterale crescerà fino al 30% e che, una volta in vigore l'accordo, le imprese dell'UE potranno risparmiare circa 140 milioni di euro all'anno in termini di dazi.
Inoltre, l'accordo aprirà settori di servizi chiave come finanza, telecomunicazioni, investimenti, logistica, conformità e proprietà intellettuale. L'accordo prevede anche norme trasparenti sui dati, il rispetto dell'Accordo di Parigi e gli standard di benessere del lavoro.
Commentando l'accordo, la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato:
"La Nuova Zelanda è un partner fondamentale per noi nella regione indo-pacifica. Questo accordo commerciale offre grandi opportunità alle nostre aziende, ai nostri agricoltori e ai nostri consumatori, da entrambe le parti. Può contribuire ad aumentare gli scambi commerciali tra noi del 30%. Include impegni sociali e climatici senza precedenti. Questo nuovo accordo tra l'Unione Europea e la Nuova Zelanda arriva in un momento geopolitico importante. Le democrazie - come la nostra - lavorano insieme e si impegnano per i cittadini".
Le regioni del Mercosur contrastano le aspettative ambientali dell'UE per l'accordo commerciale
L'UE ha raggiunto un accordo di principio con gli Stati del Mercosur (Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay) nel 2019. Tuttavia, l'UE ha successivamente aggiunto una "lettera laterale" relativa alle pratiche ambientali, che ha bloccato l'entrata in vigore dell'accordo.
Riunitosi per discutere l'accordo in un vertice all'inizio di questa settimana, il blocco del Mercosur si è schierato contro i termini "inaccettabili" e offrirà una controproposta nel prossimo futuro.
L'accordo UE-UA potrebbe essere raggiunto nel prossimo mese
L'accordo tra l'Unione Europea e l'Australia è stato bloccato all'inizio di giugno, con l'Australia che ha chiesto un migliore accesso per la carne bovina, lo zucchero e la carne ovina australiana prima di firmare un accordo. L'Unione Europea si è schierata a favore degli agricoltori nazionali, cercando di proteggerli dalla concorrenza internazionale.
Tuttavia, i funzionari hanno dichiarato pubblicamente che i negoziati continueranno e che c'è ottimismo sulla possibilità di raggiungere un accordo equo e bilateralmente vantaggioso.
Regno Unito
Regno Unito e Stati Uniti si accordano sulla Dichiarazione Atlantica
Gli Stati Uniti sono il principale partner commerciale del Regno Unito e rappresentano circa il 16,3% degli scambi commerciali nel 2022. Il Regno Unito è il settimo partner commerciale degli Stati Uniti.
Dopo la Brexit, molti hanno previsto un accordo di libero scambio tra Regno Unito e Stati Uniti, che però non si è realizzato. Sebbene non sia l'accordo di libero scambio che ci si aspettava, la Dichiarazione Atlantica è stata sostenuta sia dal Primo Ministro britannico Rishi Sunak che dal Presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
La dichiarazione comprende un piano d'azione che mira a rafforzare le catene di approvvigionamento e le economie, incentrato sullo sviluppo della tecnologia digitale e sulla condivisione dei dati attraverso il confine tramite un "ponte digitale".
Un'altra area chiave è quella degli investimenti e del sostegno bilaterale in settori emergenti e urgenti come il commercio di minerali fondamentali, lo sviluppo di energia pulita e l'intelligenza artificiale.
Il Regno Unito chiede un contributo per i negoziati sull'accordo tra Regno Unito e Maldive
Le Maldive sono uno degli unici Paesi del Commonwealth con cui il Regno Unito non ha già un accordo commerciale preferenziale o con cui non è già in trattativa per ottenerne uno.
Il governo britannico ha lanciato un appello di otto settimane, a partire dall’8 giugno, invitando imprese, organizzazioni e singoli cittadini a dire la loro sugli ostacoli che incontrano nel commercio con le Maldive e sui vantaggi che il Regno Unito potrebbe trarre durante i negoziati.
Altri accordi commerciali nel mondo
Alla Russia potrebbe essere consentito l'accesso sussidiario ai mercati globali per ampliare l'accordo sul grano del Mar Nero
In scadenza a metà luglio, l'accordo sui cereali del Mar Nero è un accordo importante che consente l'esportazione di cereali attraverso il Mar Nero. È fondamentale per gli esportatori di cereali in Ucraina e per i loro clienti in Africa, che dipendono dalle importazioni per la stabilità alimentare.
Attualmente, la Russia è bloccata da alcuni sistemi bancari internazionali nell'ambito delle sanzioni. Tuttavia, nell'ambito dell'accordo per l'estensione dell'iniziativa sul grano del Mar Nero, potrebbe esserci un adeguamento da parte russa.
L'accordo consentirebbe alle aziende russe di creare filiali autorizzate a utilizzare i sistemi bancari internazionali, allo scopo di esportare cereali.
Il Pakistan autorizza il commercio di baratto con Iran, Afghanistan e Russia
Nel tentativo di affrontare la crisi della bilancia dei pagamenti e di contenere l'inflazione, il Pakistan ha approvato un decreto speciale che consente il baratto di beni come il petrolio e il gas naturale.
L'inflazione ha raggiunto un picco del 38% a maggio e l'ordinanza speciale potrebbe contribuire a ridurla consentendo il baratto di beni senza l'uso di denaro.
Iran e Venezuela aumenteranno il commercio bilaterale da 3 a 20 miliardi di dollari
I due Paesi, entrambi sottoposti a sanzioni da parte degli Stati Uniti, hanno firmato un memorandum per aumentare la cooperazione nell'industria petrolchimica. Tuttavia, nessuno dei due Paesi ha reso noti ulteriori dettagli.
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